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VITALI KLITSCHKO NON SMETTE DI CREDERE: Fiduciosi e Compatti per una Europa Forte
Ormai sono tre anni e mezzo che la guerra in Ucraina non smette. Putin va bloccato.
Sono delusa da Mr.Trump, mi aspettavo un Presidente degli USA decisionista per i valori Occidentali, in difesa dell’Ucraina con, insieme a l’Europa. Se voleva mettere alla prova la solidità e solidarietà tra noi nazioni Europee, se questo era l’intento, ci siamo quasi.
Le ultime notizie ci informano che la Moldavia vuole essere con noi, parte di noi Europei, questo han detto alle urne i suoi elettori, ieri 28 settembre. La Moldavia è con un piede in Europa sin dal 2022, al Governo italiano era Presidente del Consiglio, Mario Draghi, con lui l’Italia si è schierata subito in favore dell’Ucraina. Quel treno dalla Polonia con Scholz e Macron…
Dopo tanto tempo le news dall’Ucraina sono sempre più paralizzanti, le milizie russe insanguinano i civili, e per l’ennesima volta bombardate le case residenziali dei cittadini di Kiev.
Polvere, e morte, pianti che lacerano l’anima.
Ancora una volta, un altro giorno di terrore, di morte. Non so come si misura la ferocia di questi attacchi sui civili inermi, ogni volta sempre di più, o un paragone con il precedente, e il precedente ancora, tragico epilogo di innocenti che hanno a cuore la propria terra, il proprio futuro, la propria storia e tradizioni. La loro Cultura. E tanto il nostro presente e futuro di Europei.
Non so trovare che parole di lode, di ammirazione per il popolo ucraino. “Il Miglior Sindaco del Mondo”, VITALI KLITSCHKO, non lascia soli un attimo i suoi concittadini. In questa guerra voluta da Putin, un popolo tanto eroico, ma stremato.
Il malefico Putin non arretra, non cessa il fuoco, terrorizza i cieli delle nazioni NATO. I polacchi, i norvegesi, i finlandesi, i danesi, gli estoni, i lituani, i romeni, tutti i vicini, confinanti sono tutti in allarme. Siamo tutti in allarme. Perché tutti noi 27 Nazioni componiamo l’Europa. Assetato di imperialismo morto e sepolto, Putin è folle come lo era Stalin nel crimine comunista.
Si dice che si muore più di freddo che di caldo. Scegliere tra questi due estremi, non genera nessun equilibrio in natura. Sotto il fuoco nemico si muore e basta.
C’è bisogno di vedere sereno anche se il cielo è plumbeo e non solo perché arriverà un altro freddo inverno sulla popolazione ucraina.
VITALI KLITSCHKO ha quella forza interiore che accomuna i grandi Campioni di Boxe di non cedere alla difficoltà. E non c’è Sport più duro.
É nei momenti più bui che gli Amici si rivelano.
Bello questo post solo dello scorso venerdì 26 settembre, quando il Sindaco di Copenaghen è andato a Kiev. VITALI KLITSCHKO ha così descritto:
“Incontro con il Sindaco di Copenaghen Lars Weiss, arrivata a Kiev con una delegazione della capitale del Regno di Danimarca.
Nell’aprile 2023, Kiev e Copenaghen hanno firmato un Memorandum di Partenariato. Durante questo periodo, abbiamo avviato e stiamo implementando diversi progetti congiunti.
In particolare, per quanto riguarda l’assistenza ai veterani ucraini. Ciò prevede il supporto di specialisti danesi per lo sviluppo di iniziative esistenti per le forze armate a Kiev. Inoltre, si sta sviluppando un modulo per la formazione di “assistenti veterani” di nuova nomina che in seguito lavoreranno presso il Polo Militare di Kiev.
Per quanto riguarda l’occupazione di persone con disabilità visive, lo scopo del progetto è lo scambio di esperienze tra le istituzioni di Kiev e Copenaghen impegnate nell’inserimento sociale e lavorativo di persone non vedenti/ipovedenti.
Kiev è interessata a un’ulteriore cooperazione con Copenaghen e all’implementazione di progetti congiunti.
Ho invitato Lars Weiss a partecipare al Forum sugli Investimenti della città di Kiev, “Piattaforma di Berlino”, che si terrà nella capitale tedesca a novembre. Insieme ai partner europei, discuteremo di una visione comune del futuro e di come attrarre investimenti per la ricostruzione di Kiev e dell’Ucraina.
Insieme al Sindaco di Copenaghen, abbiamo onorato la memoria degli Eroi Difensori dell’Ucraina, deposto fiori al Memoriale dedicato ai caduti difensori di Kiev. Abbiamo anche camminato lungo il “ponte di vetro” e piantato un albero nel Vicolo dell’Amicizia sulla collina Volodymyrska.”
Sabato 27 settembre, un motivo per festeggiare e VITALI KLITSCHKO ce lo fa sapere:
“Incontro in municipio con i soldati di Kiev rilasciati dalla prigionia russa. Ho comunicato e consegnato oltre 30 onorificenze dalla capitale: medaglie “Onore. Gloria. Stato”.
A settembre di quest’anno, 238 difensori di Kiev sono tornati dalla prigionia. Tra loro, 83 sono sfollati interni che hanno scelto Kiev come nuova casa.
Stiamo facendo tutto il possibile per rendere la capitale un luogo di sostegno e recupero per loro. Ma ricordiamo anche che 22 volontari di Kiev sono ancora prigionieri. Stiamo facendo tutto il possibile per garantire che ognuno dei prigionieri torni a casa.
Per coloro che sono già a casa, la città ha introdotto programmi di assistenza. Questi includono riabilitazione medica e psicologica, servizi sociali per le famiglie, la possibilità di ripristinare rapidamente i documenti e assistenza legale.
Ho ringraziato i militari per il loro coraggio, la loro resistenza e la loro forza d’animo. Hanno attraversato l’inferno. Ma sono sopravvissuti! E ora, grazie a Dio, siamo a casa. Liberi e vivi.
VITALI KLITSCHKO con i soldati tornati dalla prigionia in Russia.
Il Miglior Sindaco del Mondo, VITALI KLITSCHKO non solo Sindaco, ma in perenne allerta per gli aiuti al fronte. Sì, certo, è anche questo che fa un sindaco durante una guerra.
“Ho consegnato ai soldati al fronte un nuovo lotto di aiuti urgenti provenienti dalla comunità della capitale.
Quasi 2.500 droni di vario tipo saranno consegnati ai soldati della 112a Brigata Terrobaron di Kiev. In precedenza, dall’inizio del 2025, la capitale aveva consegnato più di 4.000 droni ai soldati della 112a. Sommando quelli odierni, si arriva a un totale di 6.500 droni.
Dall’inizio dell’anno, la capitale ha stanziato 500 milioni di grivne dal bilancio comunale per equipaggiare questa brigata.
La capitale ha inoltre consegnato 24 auto ai soldati del 210° reggimento d’assalto separato. Dall’inizio dell’anno, 80 milioni di grivne sono stati stanziati dal bilancio comunale al 210° reggimento. Con questi fondi, i difensori hanno acquistato varie attrezzature necessarie, in particolare decine di quadricotteri Mavic 3T.
Dall’inizio del 2025, abbiamo già trasferito al fronte dalla comunità più di 40.000 droni di vario tipo, circa 200 sistemi di guerra elettronica, veicoli, inclusi veicoli blindati e fuoristrada, e apparecchiature di comunicazione.
Kiev continuerà ad aiutare tutti i nostri difensori!
Gloria all’Ucraina e ai suoi eroi!.”
E sabato 27 settembre, un altro motivo per rendere la vita meno angosciosa, VITALI KLITSCHKO è il miglior ambasciatore del pensiero positivo.
É morbido nella volontà di far assomogliare Kiev, come le capitali Europee…gli riesce bene.
“La prima Bandiera Verde in Ucraina è stata issata sull’isola di Obolonsky. Il Green Flag Award è un prestigioso riconoscimento ambientale internazionale ricevuto dall’isola. Conferma che la meta di vacanza preferita dai residenti di Kiev e dagli ospiti della capitale soddisfa elevati standard internazionali di gestione, sicurezza, accessibilità e rispetto dell’ambiente. L’Ucraina ha partecipato a questo programma internazionale per la prima volta.
Il Green Flag Award è un accreditamento internazionale, fondato nel 1996, che stabilisce standard di qualità per la gestione di parchi, aree naturali e altri spazi aperti.
È gestito dall’organizzazione Keep Britain Tidy su licenza del Dipartimento per il Miglioramento degli Standard di Vita, delle Politiche Abitative e delle Comunità del Regno Unito, un’unità strutturale del governo britannico.
La valutazione online si è svolta alla fine di luglio di quest’anno con la partecipazione di giudici internazionali, il che ha garantito la trasparenza e l’obiettività del processo. Gli organizzatori dell’evento sono stati il Dipartimento per la Protezione Ambientale e l’Adattamento ai Cambiamenti Climatici dell’Amministrazione dello Stato della Città di Kiev insieme al Comune di Pleso.
La decisione di assegnare all’isola il Green Flag Award è stata presa dopo approfonditi test e verifiche della corrispondenza delle informazioni fornite con la reale situazione.
Questo premio rende l’isola di Obolon una meta turistica ancora più attraente.”
Poi ieri domenica 28 settembre, un altro atroce attacco: E VITALI KLITSCHKO è li presente, con i suoi concittadini, come ormai ci ha abituato. Resilienza, speranza, eroismo, amore di Patria. Protezione massima ai suoi concittadini, al popolo ucraino. Scrive VITALI KLITSCHKO in quel maledetto pomeriggio:
“14 feriti, uno dei quali in gravi condizioni. Quattro morti a seguito del massiccio attacco nemico a Kiev.
In un edificio residenziale danneggiato nel distretto di Solomyanskyi, i cui pavimenti sono parzialmente crollati, si stanno rimuovendo le macerie.
I lavori sono in corso anche in altri luoghi in diversi quartieri della capitale.
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ACQUISTA QUI la 2°edizione del libro in cartaceo Il FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI- Il pugilato é violento ma la violenza non é pugilato– https://www.giannamariagarbelli.com/prodotto/libro-il-fighter-ditalia-giancarlo-garbelli-2-edizione
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VITALI KLITSCHKO fermato dall’arbitro, via TKO, nell’epico match vs l’inglese LENNOX LEWIS. Alle sue spalle, la sua ombra, suo fratello WLADIMIR KLITSCHKO. Tra i due 5 anni di differenza, entrambi super star dei Pesi Massimi. 🥊🥊VITALI KLITSCHKO was stopped via TKO, by the referee in his epic fight vs England’s LENNOX LEWIS. Behind him, his shadow, his brother WLADIMIR KLITSCHKO. A five-year age difference between the two, both heavyweight superstars.
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VITALI KLITSCHKO Doesn’t Stop Believing: Confident and United for a Strong Europe.
The war in Ukraine has been relentless for three and a half years now. Putin must be stopped.
I am disappointed in Mr. Trump. I expected a US President who would be decisive in upholding Western values, defending Ukraine with, and alongside, Europe. If he wanted to test the strength and solidarity between us European nations, if that was his intent, we’re almost there.
The latest news informs us that Moldova wants to be with us, part of us Europeans; this is what its voters said at the polls yesterday, September 28th. Moldova has had one foot in Europe since 2022; Mario Draghi was Prime Minister in the Italian government, and under him, Italy immediately sided with Ukraine. That train from Poland with Scholz and Macron…
After so long, the news from Ukraine is increasingly paralyzing: Russian militias are killing civilians, and for the umpteenth time, the residential homes of Kiev residents have been bombed.
Dust and death, cries that tear the soul apart.
Once again, another day of terror, of death. I don’t know how to measure the ferocity of these attacks on defenseless civilians, each time more and more, or how to compare them with the previous one, and the one before that, a tragic epilogue of innocents who care about their land, their future, their history and traditions. Their culture. And so much our present and future as Europeans.
I can only find words of praise, of admiration for the Ukrainian people. “The Best Mayor in the World,” VITALI KLITSCHKO, does not leave his fellow citizens alone for a moment. In this war desired by Putin, a people so heroic, yet exhausted.
The evil Putin does not retreat, does not cease fire, and terrorizes the skies of the NATO nations. The Poles, the Norwegians, the Finns, the Danes, the Estonians, the Lithuanians, the Romanians, all our neighbors, are all alarmed. We are all alarmed. Because all 27 of us make up Europe. Thirsting for dead and buried imperialism, Putin is as mad as Stalin was in his communist crime.
They say that more people die of cold than heat. Choosing between these two extremes does not create any balance in nature. Under enemy fire, one simply dies.
We need to see things clearly, even if the sky is leaden, and not only because another cold winter will come upon the Ukrainian population.
VITALI KLITSCHKO has that inner strength shared by all great boxing champions: not giving in to difficulties. And there is no tougher sport.
It is in the darkest moments that Friends reveal themselves.
This post from last Friday, September 26th, when the Mayor of Copenhagen went to Kyiv, is a beautiful one. VITALI KLITSCHKO described the event as follows:
“Meeting with the Mayor of Copenhagen, Lars Weiss, who arrived in Kyiv with a delegation from the capital of the Kingdom of Denmark.
In April 2023, Kyiv and Copenhagen signed a Memorandum of Partnership. During this period, we have initiated and are implementing several joint projects.
In particular, regarding assistance to Ukrainian veterans. This includes the support of Danish specialists in developing existing initiatives for the armed forces in Kyiv. Additionally, a module is being developed for training newly appointed “veteran assistants” who will subsequently work at the Kyiv Military Center.
Regarding the employment of visually impaired people, the project aims to exchange experiences between Kyiv and Copenhagen institutions engaged in the social and labor integration of blind/visually impaired people.
Kyiv is interested in further cooperation with Copenhagen and in implementing projects. jointly.
I invited Lars Weiss to participate in the Kyiv City Investment Forum, “Berlin Platform,” which will be held in the German capital in November. Together with European partners, we will discuss a shared vision for the future and how to attract investment for the reconstruction of Kyiv and Ukraine.
Together with the Mayor of Copenhagen, we honored the memory of the Heroes Defenders of Ukraine, laying flowers at the Memorial to the Fallen Defenders of Kyiv. We also walked along the “Glass Bridge” and planted a tree in the Alley of Friendship on Volodymyrska Hill.”
Saturday, September 27th, is a reason to celebrate, and VITALI KLITSCHKO lets us know:
“Meeting at City Hall with Kiev soldiers released from Russian captivity. I communicated and presented over 30 awards from the capital: “Honor. Glory. State.”
In September of this year, 238 defenders of Kyiv returned from captivity. Among them, 83 are internally displaced persons who have chosen Kyiv as their new home.
We are doing everything we can to make the capital a place of support and recovery for them. But we also remember that 22 volunteers from Kyiv are still prisoners. We are doing everything we can to ensure that each of the prisoners returns home.
For those already at home, the city has introduced assistance programs. These include medical and psychological rehabilitation, social services for families, the ability to quickly restore documents, and legal assistance.
I thanked the military for their courage, their resilience, and their fortitude. They went through hell. But they survived! And now, thank God, we are home. Free and alive.”
VITALI KLITSCHKO with soldiers returning from captivity in Russia.
The Best Mayor in the World, VITALI KLITSCHKO, is not only the Mayor, but also constantly on standby to provide aid to the front. Well, yes, that’s what a Mayor also does during a war.
“I delivered a new batch of urgent aid from the capital’s community to the soldiers on the front.
Nearly 2,500 drones of various types will be delivered to the soldiers of the 112th Terrobaron Brigade in Kyiv. Previously, since the beginning of 2025, the capital had delivered more than 4,000 drones to the soldiers of the 112th. Adding today’s deliveries, the total is 6,500 drones.
Since the beginning of the year, the capital has allocated 500 million hryvnias from the city budget to equip this brigade.
The capital has also delivered 24 cars to the soldiers of the 210th Separate Assault Regiment. Since the beginning of the year, 80 million hryvnias have been allocated from the city budget to the 210th Regiment. With these funds, the defenders have purchased various necessary equipment, particularly dozens of Mavic quadcopters. 3T.
Since the beginning of 2025, we have already transferred to the front from the community more than 40,000 drones of various types, approximately 200 electronic warfare systems, vehicles, including armored and off-road vehicles, and communications equipment.
Kyiv will continue to help all our defenders!
Glory to Ukraine and its heroes!”
And on Saturday, September 27th, another reason to make life less stressful: VITALI KLITSCHKO is the best ambassador of positive thinking.
It’s soft in his way to be like European Capitals… Nice job!
“The first Green Flag in Ukraine was raised on Obolonsky Island. The Green Flag Award is a prestigious international environmental recognition received by the island. It confirms that the preferred holiday destination for Kyiv residents and guests of the capital meets high international standards of management, safety, accessibility, and environmental friendliness. Ukraine participated in this international program for the first time.
The Green Flag Award is an international accreditation, founded in 1996, which sets quality standards for the management of parks, natural areas, and other open spaces.
It is managed by the Keep Britain Tidy organization under license from the UK Department for Improving Living Standards, Housing and Communities, a structural unit of the British government.
The online evaluation took place at the end of July this year with the participation of international judges, ensuring the transparency and objectivity of the process. The event was organized by the Department for Environmental Protection and Climate Change Adaptation of the Kyiv City State Administration. together with the Municipality of Pleso.
The decision to award the island the Green Flag Award was made after extensive testing and verification of the information provided to ensure it corresponds to the actual situation.
This award makes Obolon Island an even more attractive tourist destination.
Then yesterday, Sunday, September 28th, another atrocious attack: And VITALI KLITSCHKO is there, with his fellow citizens, as we are now accustomed to. Resilience, hope, heroism, love of country. Maximum protection for his fellow citizens, for the Ukrainian people. VITALI KLITSCHKO wrote on that cursed afternoon:
“Fourteen injured, one of them in serious condition. Four people are dead following the massive enemy attack in Kiev.
Rubble is being cleared from a damaged residential building in the Solomyanskyi district, where floors have partially collapsed.
Work is also underway elsewhere in several neighborhoods of the capital.”
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